Tutti hanno paura. Anche i leader hanno delle paure.
Ma non lasciare che queste abbiano la meglio su di te è un fattore importante per il tuo successo.
Qui di seguito troverai sette delle paure più comuni con cui i leader possono doversi confrontare:
La paura di essere visto come un impostore
Se segretamente non ti senti abbastanza bravo o abbastanza intelligente per la leadership, tranquillo: non sei il solo. Ma, se lasciati incontrollati, questi sentimenti possono nuocere alla tua efficienza ed efficacia. Al contrario, usa la tua paura per fare esperienza e accorgiti che, nonostante quella, sei grande lo stesso. Come disse una volta Mark Twain, il coraggio è la resistenza alla paura, non l’assenza di paura.
La paura di essere criticato
Affrontare le critiche è parte della leadership. Non lasciartene infastidire — in realtà, dovresti preoccuparti se non ricevi mai critiche, perché questo significa che probabilmente stai volando troppo basso. Pensala in questo modo: se non hai critiche, probabilmente non avrai successo. Quindi non temerle, prendile per quel che sono e e sforzati di essere la migliore versione di te stesso, sempre.
La paura di essere un fallimento
Il fallimento è qualcosa che tutti noi temiamo, ma non deve significare che un errore debba essere per forza fatale per la tua leadership. Piuttosto, bisogna pensare al fallimento semplicemente come parte del successo. Quando si ha paura di fallire, si perdono nuove esperienze di apprendimento e nuove opportunità. E finiamo per rimpiangere le occasioni che non abbiamo colto.
La paura di non essere un buon comunicatore
Non tutti sono nati per essere grandi comunicatori, ma delle buone capacità comunicative sono essenziali per la leadership. Se hai paura di non essere bravo a comunicare in modo convincente, in modo da ispirare e motivare gli altri, esercitati, a voce o scrivendo. Più ti eserciti, più avrai fiducia nel tuo stile di comunicazione.
La paura di prendere decisioni difficili
Come leader, occorre essere in grado di prendere decisioni difficili senza rimanere bloccati nella “paralisi dell’analisi” — ossia nel metterci troppo tempo a causa dell’indecisione. Una mancanza di risolutezza può paralizzare qualsiasi azienda o organizzazione. Le scelte difficili sono talvolta necessarie senza avere molto tempo per rifletterci sopra. Prendere la decisione migliore si può: in base a dove si vuole andare, non a dove si è, per poi proseguire senza esitazione.
La paura di assumersi la responsabilità
Come ha detto qualcuno, da un grande potere derivano grandi responsabilità. Per assumerti la responsabilità devi prima renderti conto che la tua leadership è la causa e la soluzione di tutte le attività di tua competenza, e a quelle non puoi sfuggire, o rinviarle. Quando si va oltre la paura e ci si assume la responsabilità, è un momento di grande empowerment, perché ci si rende conto di poter fare o cambiare qualsiasi cosa.
La paura di non riuscire
Nell’odierna economia globale, una leadership efficace è definita dai risultati ma, come tutti sappiamo bene, ci sono centinaia di distrazioni e deviazioni che possono ostacolarla. Se hai paura di non ‘deliverare’, ossia di non riuscire a completare bene e nei tempi un’attività, smetti di concentrarti sui risultati che desideri e concentrati invece sulle azioni che puoi intraprendere in questo momento e che porteranno a quei risultati.
E queste sono solo alcune delle possibilità. Esistono mille tipi di paure.
Qualunque forma le tue paure prendano, una volta che impari che si possono affrontare, ti renderai presto conto che sei in grado di gestire qualsiasi cosa.
Tanta gioia a Te,
Gioia